Le recenti denunce delle pessime condizioni in cui versano i sentieri elbani per l’azione di alcuni cittadini che le usano come discariche per materiali inerti e rifiuti di ogni genere hanno indignato gli ambientalisti e coloro che hanno a cuore la bellezza, la salvaguardia e la cura del territorio. Finalmente le accorate voci delle Associazioni e delle persone attente al patrimonio ambientale e paesaggistico dell’Isola hanno trovato sponda presso le Istituzioni.

E’ stata organizzata recentemente da ESA (Elbana Servizi Ambientali Spa)  e dal Comune di Portoferraio una riunione alla quale hanno partecipato, oltre a rappresentanti del Parco Nazionale, Italia Nostra Arcipelago Toscano, Legambiente Arcipelago Toscano e Club Alpino Italiano Sottosezione Isola d’Elba, nonché Arci Caccia, per trovare una soluzione definitiva al problema, che veda coinvolte in primo piano le Istituzioni locali. Erano presenti alla riunione alcuni Comuni elbani che auspichiamo si facciano carico di sostenere anche finanziariamente un progetto che riguarda tutta l’Isola.

Il nuovo Presidente della Sezione Arcipelago Toscano di Italia Nostra, Leonardo Preziosi, ha condiviso l’iniziativa sottolineando la necessità di affrontare il problema con una progettualità coordinata e gestita da ESA con il contributo economico dei Comuni attraverso la GAT, Gestione Associata per la Promozione Turistica (dei sette comuni elbani, finanziata con la tassa di sbarco).   “Italia Nostra e le altre Associazioni – dichiara Preziosi – si sono prese l’impegno di monitorare la situazione delle discariche, segnalando i siti sui quali intervenire anche se è fondamentale per la riuscita del progetto l’approccio istituzionale, con la cabina di regia di ESA”.

Italia Nostra sosterrà quindi il CAI Elba che si è reso disponibile “a censire e monitorare i depositi di riufiuti abbandonati sulle strade e sentieri dell’isola d’Elba”.  I dati in entrata verranno geolocalizzati e censiti su una cartografia. L’obiettivo è che ESA possa, nel brevissimo periodo, avere un quadro di insieme dello stato generale dei luoghi e organizzare azioni, anche su base volontaria, pianificando interventi professionali in tempi e modi da stabilire.  

Italia Nostra si augura che la decisione assunta dai partecipanti di varare un progetto coordinato da ESA per effettuare un censimento delle discariche realizzato dal CAI con l’appoggio delle Associazioni si concretizzi in un progetto condiviso anche dalla cittadinanza, e che abbia immediata realizzazione.
COME SEGNALARE LE CRITICITÀ SULLA GTE
Ognuno di noi può contribuire!

Qualora decidiate di segnalare le criticità di cui sopra,  sarebbe opportuno
allegare sempre delle immagini fotografiche
precisare le coordinate specifiche del luogo oggetto di segnalazione.

In questo senso è consigliabile utilizzare la Mappa del PNAT
sui dispositivi mobili ( sia IOS che Android) .

Per il download seguire le seguenti istruzioni :

Scaricare la App AVENZA MAP sui dispositivi mobili

Scaricare la mappa gratuita del Parco Nazionale denominata
4land Isola d’Elba 202
Individuare le coordinate geografiche del luogo di interesse direttamente sul pdf della mappa

E’ possibile anche inviare le segnalazioni direttamente ai nostri  indirizzi o a quelli del CAI Elba e di Legambiente

arcipelagotoscano@italianostra.org

leonardo.preziosi@italianostrarcipelagotoscano.it

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