ITALIA NOSTRA ONLUS - Sezione Arcipelago Toscano
facebook
flickr
twitter
  • Home
  • Chi siamo
    • I gruppi di lavoro
    • I Presidenti
    • Gli autori del sito
    • Il nostro compito
    • Lo statuto
    • Comunicati Soci
  • Campagne
  • Video
  • Eventi
  • Dona
  • Segnalazioni

Anche il “Cammino della Rada” inserito nella Ciclovia Toscana!

29 Maggio 2016
by Cecilia Pacini
0 Comment

Creare un coordinamento per garantire uno sviluppo razionale ed omogeneo della ciclopista Tirrenica, la grande ciclovia della costa che si snoderà dal confine con la Liguria a quello con il Lazio.
E’ questo l’obiettivo dei protocolli d’intesa che l’Assessore della Regione Toscana, Vincenzo Ceccarelli, ha sottoscritto, nell’incontro svoltosi il 26 maggio a Livorno, con le Province di Livorno, Pisa, Lucca e Massa Carrara, i Comuni costieri, le Autorità Portuali, di Piombino, Livorno e Carrara, l’Autorità Portuale Regionale, l’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, la Parchi Val di Cornia S.p.a., l’Ente Parco Regionale di
Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli e l’Unione dei Comuni della Versilia.

I protocolli, uno relativo al territorio della Provincia di Livorno, l’altro per i territori di Massa Carrara, Lucca e Pisa, riguardano la progettazione, la promozione e la realizzazione dei tratti di pertinenza della ciclopista Tirrenica e della mobilità ciclabile dell’Isola d’Elba.

In particolare, si prevede la creazione di una sorta di “cabina di regia” tecnica alla quale affidare il coordinamento degli interventi e dei futuri investimenti, in modo da garantire un’unica supervisione su tutta l’opera, per la quale è già stata sottoscritta, lo scorso marzo, un’analoga intesa con la Provincia di Grosseto, i Comuni e l’Ente Parco Regionale della Maremma.

“Con la sottoscrizione del protocollo – ha sottolineato il presidente della Provincia di Livorno Alessandro Franchi – si aprono grandi opportunità e per il settore del cicloturismo, che nella nostra provincia trova un territorio particolarmente vocato. Un’occasione per i comuni di fare rete, anche nell’ottica di favorire gli scambi intermodali ed i collegamenti con l’Elba. Per questo è importante la partecipazione al progetto di tutte le amministrazioni locali, comprese quelle albane, dei parchi e delle autorità portuali”.

Una firma, quindi, che conclude un percorso iniziato nel 2012, ma che al tempo stesso è il punto di partenza per la realizzazione concreta della Ciclopista Tirrenica, che vedrà coinvolti tutti gli Enti sottoscrittori dei Protocolli, ma anche le Associazioni di volontariato, che hanno
realizzato o contribuito in maniera importante alla stesura dello studio di fattibilità, e alle Associazioni di categoria del settore turistico.

La ciclopista Tirrenica, che si snoda dal torrente Parmignola (confine con la Liguria) al torrente Chiarore (confine con il Lazio), nel suo percorso attraversa 5 Province (Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Grosseto), 30 Comuni, 2 Parchi regionali (Parco della Maremma e Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli) e collega 12 porti turistici.

L’itinerario principale previsto è di 291,8 km, ma la lunghezza sale a 546 km se si considerano anche i collegamenti con porti e stazioni ferroviarie. Ad oggi il 78 % del percorso complessivo è esistente, il 19% da adeguare, il 3% da realizzare.

La Regione Toscana ha grandi ambizioni per quanto riguarda l’itinerario ciclabile costiero e sta lavorando per inserirlo in un circuito turistico internazionale. A questo proposito, il 26 febbraio ha presentato, come capofila, un progetto strategico tematico relativo ai bandi del programma comunitario Interreg Marittimo 2014–2020. Il progetto, al quale si sta lavorando in collaborazione con Liguria, Sardegna, Corsica e PACA (Provenza, Costa Azzurra e Alpi Marittime), prevede un itinerario turistico ciclabile costiero di tutta l’area transfrontaliera che valorizzi e metta in rete il patrimonio naturale e culturale, aumentandone l’accessibilità. Particolare attenzione verrà rivolta ai nodi intermodali, cioè ai punti di ‘cambio’ del mezzo di
trasporto, come stazioni ferroviarie, porti e aeroporti. L’importo complessivo che verrà richiesto alla Comunità Europea sarà di 6 milioni di euro.

Condividi
  • google-share
essere IN è facile

Categorie

Cerca tra gli articoli


Eventi sociali

Convegno "L'acqua che c'è" - Invito
09 Gen 2022
Convegno: L'acqua che c'è
01 Gen 2022
Assemblea di fine anno
04 Dic 2021
ASSEMBLEA ITALIA NOSTRA 9 AGOSTO 2021
30 Ago 2021
Assemblea dei Soci - Sezione Arcipelago Toscano di Italia Nostra Videoconferenza 4 gennaio 2021 - Verbale
09 Gen 2021

RSS News Nazionali

  • Italia Nostra, sui social dell’associazione la formazione sui beni comuni è per tutti. Un “thesaurus” su ambiente e beni culturali in 54 pillole video 13 Agosto 2022
  • Vincolo Val Comelico: le associazioni ambientaliste valutano il ricorso in appello 12 Agosto 2022
  • “Alla Ricerca dei Beni Comuni”: nel dossier della sezione di Matera le tracce di un passato ancora vivo 12 Agosto 2022
  • Alla Ricerca dei Beni Comuni: il dossier su “I Naturali. Presentarci differente.mente” 10 Agosto 2022
  • “Alla Ricerca dei Beni Comuni”: il dossier delle sezioni Campobasso ed Isernia al TGR Rai Molise 8 Agosto 2022

Chi siamo
Contatti
Eventi
Rassegna stampa
Link consigliati

Gli articoli più letti

  • Feriae Augusti alla Linguella
  • Storia e storie del Cavo
  • Primo campeggio e pascoli in spiaggia, volo di gabbiano sull'Elba anni '50

Le nostre facce

Italia Nostra - Sezione Arcipelago Toscano